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VIDEO INTEGRALE - Sarri: "Il mio futuro? Dopo le 10 finali, il sogno scudetto non si azzera! Ai ragazzi ho detto che chi guarda le partite della Juventus è una testa di c...."
12.03.2016 16:55 di Redazione
CASTEL VOLTURNO (CE) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida col Palermo. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di "NapoliMagazine.Com".
 
 

VIETATA LA RIPRODUZIONE DEL VIDEO SU ALTRE TESTATE

 

 

 

 
- La Juventus vince, ora tocca al Napoli...
 
 
"Dobbiamo pensare solo alla partita col Palermo. E' un calcio che non mi piace, dovrebbero giocare tutte alle 15. E' inutile guardare alle altre, altrimenti quest'aspetto ci può dare solo ansia. Se guardiamo dietro può subentrare la paura. Sarà una gara difficilissima, il Palermo sarà rivitalizzato per le motivazioni. Il Palermo ha un organico superiore alla classifica che occupa. Quest'aspetto ha incattivito la partita. Dobbiamo stare attenti. Il minimo accenno di superficialità potrebbe essere pagata a caro prezzo".
 
 
- Arriva Novellino con un nuovo modulo...
 
 
"Non abbiamo punti di riferimento. L'avvento di Novellino può portare novità dal punto di vista del gioco, del modulo e degli interpreti. La storia di Novellino vede una difesa a 4. Sarà una gara piena di incognite".
 
 
- Cosa chiede al Napoli per le ultime 10 finali?
 
 
"Di continuare a fare sempre quello che hanno fatto. Il gruppo è sorridente perchè è consapevole di aver fatto finora una stagione stupenda, non ci sono rimpianti. I ragazzi sono sereni e vanno avanti una gara alla volta, senza pensare alle altre. Dopo l'allenamento ho detto loro "chi guarda la partita con la Juventus è una testa di c...".
 
 
- Ha recuperato chi era più stanco dopo una settimana di lavoro?
 
 
"Per molti della stampa il più stanco era Ghoulam, che è stato il migliore contro il Chievo. Abbiamo lavorato molto, è sicuramente stata una settimana di lavoro diversa dalle altre".
 
 
- Il suo futuro?
 
 
"La mia situazione contrattuale non si risolve a Palermo. E' inutile parlarne ora. Sarebbe un errore madornale parlare con il club, ora, del mio futuro. Ci sono 10 partite, poi quando finisce questa storia ne riparleremo".
 
 
- Giocare dopo la Juventus può mettere pressione?
 
 
"Bisogna partire dal presupposto che questi vincono. Prima o dopo cambia poco. La Juve ha una storia vincente. Sono gli stessi discorsi che può fare la Juventus quando arriva a giocare contro Barcellona e Real Madrid. C'è una società di livello. Noi speriamo di vincere qualcosa e di acquistare sicurezza".
 
 
- Il Napoli ha preso qualche gol in più della Juventus...
 
 
"Voglio una squadra equilibrata. Mi dispiace che in questo momento stiamo prendendo gol strani, che molto probabilmente si possono prendere per occasionalità. Dobbiamo fare in modo di evitare certi cali di attenzione. La fase difensiva che sto vedendo è di ottimo livello".
 
 
- C'è una gara per cui ha dei rimpianti?
 
 
"Bologna tutta la vita. Con la Sampdoria non abbiamo grossi rimorsi. A Torino abbiamo giocato alla pari con la Juventus, ed è successo solo al Bayern Monaco negli ultimi 5 mesi".
 
 
- Quanto può influire Novellino in 48 ore sul Palermo?
 
 
"Proverà a dare una svolta dal punto di vista mentale".
 
 
- A che percentuale è il suo sogno scudetto?
 
 
"La Juventus sta facendo qualcosa di eccezionale. La nostra realtà di riferimento non può essere la Juventus. Il sogno non si azzera, il sogno deve rimanere. Il sogno deve darci le motivazioni".
 
 
- In futuro c'è la Nazionale per Sarri?
 
 
"In questo momento sento la necessità di avere una squadra tutti i giorni tra le mani".
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com, riproduzione del video vietata (anche parziale)
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12/03/2016 - 16:55

CASTEL VOLTURNO (CE) - Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida col Palermo. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di "NapoliMagazine.Com".
 
 

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- La Juventus vince, ora tocca al Napoli...
 
 
"Dobbiamo pensare solo alla partita col Palermo. E' un calcio che non mi piace, dovrebbero giocare tutte alle 15. E' inutile guardare alle altre, altrimenti quest'aspetto ci può dare solo ansia. Se guardiamo dietro può subentrare la paura. Sarà una gara difficilissima, il Palermo sarà rivitalizzato per le motivazioni. Il Palermo ha un organico superiore alla classifica che occupa. Quest'aspetto ha incattivito la partita. Dobbiamo stare attenti. Il minimo accenno di superficialità potrebbe essere pagata a caro prezzo".
 
 
- Arriva Novellino con un nuovo modulo...
 
 
"Non abbiamo punti di riferimento. L'avvento di Novellino può portare novità dal punto di vista del gioco, del modulo e degli interpreti. La storia di Novellino vede una difesa a 4. Sarà una gara piena di incognite".
 
 
- Cosa chiede al Napoli per le ultime 10 finali?
 
 
"Di continuare a fare sempre quello che hanno fatto. Il gruppo è sorridente perchè è consapevole di aver fatto finora una stagione stupenda, non ci sono rimpianti. I ragazzi sono sereni e vanno avanti una gara alla volta, senza pensare alle altre. Dopo l'allenamento ho detto loro "chi guarda la partita con la Juventus è una testa di c...".
 
 
- Ha recuperato chi era più stanco dopo una settimana di lavoro?
 
 
"Per molti della stampa il più stanco era Ghoulam, che è stato il migliore contro il Chievo. Abbiamo lavorato molto, è sicuramente stata una settimana di lavoro diversa dalle altre".
 
 
- Il suo futuro?
 
 
"La mia situazione contrattuale non si risolve a Palermo. E' inutile parlarne ora. Sarebbe un errore madornale parlare con il club, ora, del mio futuro. Ci sono 10 partite, poi quando finisce questa storia ne riparleremo".
 
 
- Giocare dopo la Juventus può mettere pressione?
 
 
"Bisogna partire dal presupposto che questi vincono. Prima o dopo cambia poco. La Juve ha una storia vincente. Sono gli stessi discorsi che può fare la Juventus quando arriva a giocare contro Barcellona e Real Madrid. C'è una società di livello. Noi speriamo di vincere qualcosa e di acquistare sicurezza".
 
 
- Il Napoli ha preso qualche gol in più della Juventus...
 
 
"Voglio una squadra equilibrata. Mi dispiace che in questo momento stiamo prendendo gol strani, che molto probabilmente si possono prendere per occasionalità. Dobbiamo fare in modo di evitare certi cali di attenzione. La fase difensiva che sto vedendo è di ottimo livello".
 
 
- C'è una gara per cui ha dei rimpianti?
 
 
"Bologna tutta la vita. Con la Sampdoria non abbiamo grossi rimorsi. A Torino abbiamo giocato alla pari con la Juventus, ed è successo solo al Bayern Monaco negli ultimi 5 mesi".
 
 
- Quanto può influire Novellino in 48 ore sul Palermo?
 
 
"Proverà a dare una svolta dal punto di vista mentale".
 
 
- A che percentuale è il suo sogno scudetto?
 
 
"La Juventus sta facendo qualcosa di eccezionale. La nostra realtà di riferimento non può essere la Juventus. Il sogno non si azzera, il sogno deve rimanere. Il sogno deve darci le motivazioni".
 
 
- In futuro c'è la Nazionale per Sarri?
 
 
"In questo momento sento la necessità di avere una squadra tutti i giorni tra le mani".
 
 
Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com, riproduzione del video vietata (anche parziale)