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SHOW TIME - Gino Rivieccio su "NM": "Napoli-Juve per un tifoso azzurro"
01.03.2019 23:46 di Redazione
NAPOLI - E’ stata giocata in notturna o all’ora di pranzo, di domenica o infrasettimanale, in posticipo, in amichevole, in coppa e in campionato. E non saranno i 13 punti di distanza a farci annacquare l’emozione di riviverla. Napoli-Juve conserva negli anni intatto il suo fascino. E se chiederete a un tifoso azzurro qual è stata quella indimenticabile,  sentirete tutte risposte diverse. E allora provo a decifrare cosa può significare per il tifoso questa partita.
 
 
Napoli-Juve è uno stato d’animo.
 
 
Napoli-Juve è la “genovese”. Le altre sono “finte genovesi”.
 
 
Napoli-Juve è il gol di Diego il 3 novembre dell’85, gol che Tacconi ogni notte rivive come in un incubo.
 
 
Napoli-Juve è il sud che cerca di riappropriarsi di ciò che gli è stato sottratto.
 
 
Napoli-Juve è l’apoteosi al gol di Renica al 119’.
 
 
Napoli-Juve è un remo al mattino nello specchio d’acqua di Castel dell’Ovo contro un fendinebbia al mattino nello specchio retrovisore.
 
 
Napoli-Juve è un arbitro che sa che se sbaglia non fa più carriera.
 
 
Napoli-Juve è antipatia sportiva senza se e senza ma.
 
 
Napoli-Juve è il meridionale orgoglioso di sentirsi meridionale contro il meridionale che applica il principio “La patria è dov’è il lavoro“.
 
 
Napoli-Juve è il 5 a 1 con una doppietta di Silenzi.
 
 
Napoli-Juve è il ragù contro la bagna cauda.
 
 
Napoli-Juve è la “marenna” con salsicce e friarielli quattro ore prima nel settore Distinti.
 
 
Napoli-Juve è l’orgasmo al gol di Koulibaly al 90'.
 
 
Napoli-Juve è una gomitata di Cavani a Chiellini.
 
 
Napoli-Juve è la testata di Britos a Morata.
 
 
Napoli-Juve è Zoff e Ferrara ceduti perché altrimenti si chiudeva bottega.
 
 
Napoli-Juve è il tradimento dell’Ingrato.
 
 
Napoli-Juve è uno scudetto sfuggito a Torino per una rapina di un altro Core ‘ngrato.
 
 
Napoli-Juve è Gay Odin contro il gianduiotto.
 
 
Napoli-Juve è Luciano Moggi.
 
 
Napoli-Juve è Boniperti che al gol di Laudrup (regolare) si alza e indignato va via dopo 20 minuti.
 
 
Napoli-Juve è l’Avvocato che ama i napoletani, fa le vacanze a Capri e va a cenare da Paolino.
 
 
Napoli-Juve è Mazzoleni, Pechino e la guerra di due mondi. Io resto convinto che il nostro sia migliore.

 

 

Gino Rivieccio

 

Napoli Magazine
 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com

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di Napoli Magazine

01/03/2024 - 23:46

NAPOLI - E’ stata giocata in notturna o all’ora di pranzo, di domenica o infrasettimanale, in posticipo, in amichevole, in coppa e in campionato. E non saranno i 13 punti di distanza a farci annacquare l’emozione di riviverla. Napoli-Juve conserva negli anni intatto il suo fascino. E se chiederete a un tifoso azzurro qual è stata quella indimenticabile,  sentirete tutte risposte diverse. E allora provo a decifrare cosa può significare per il tifoso questa partita.
 
 
Napoli-Juve è uno stato d’animo.
 
 
Napoli-Juve è la “genovese”. Le altre sono “finte genovesi”.
 
 
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Napoli-Juve è il sud che cerca di riappropriarsi di ciò che gli è stato sottratto.
 
 
Napoli-Juve è l’apoteosi al gol di Renica al 119’.
 
 
Napoli-Juve è un remo al mattino nello specchio d’acqua di Castel dell’Ovo contro un fendinebbia al mattino nello specchio retrovisore.
 
 
Napoli-Juve è un arbitro che sa che se sbaglia non fa più carriera.
 
 
Napoli-Juve è antipatia sportiva senza se e senza ma.
 
 
Napoli-Juve è il meridionale orgoglioso di sentirsi meridionale contro il meridionale che applica il principio “La patria è dov’è il lavoro“.
 
 
Napoli-Juve è il 5 a 1 con una doppietta di Silenzi.
 
 
Napoli-Juve è il ragù contro la bagna cauda.
 
 
Napoli-Juve è la “marenna” con salsicce e friarielli quattro ore prima nel settore Distinti.
 
 
Napoli-Juve è l’orgasmo al gol di Koulibaly al 90'.
 
 
Napoli-Juve è una gomitata di Cavani a Chiellini.
 
 
Napoli-Juve è la testata di Britos a Morata.
 
 
Napoli-Juve è Zoff e Ferrara ceduti perché altrimenti si chiudeva bottega.
 
 
Napoli-Juve è il tradimento dell’Ingrato.
 
 
Napoli-Juve è uno scudetto sfuggito a Torino per una rapina di un altro Core ‘ngrato.
 
 
Napoli-Juve è Gay Odin contro il gianduiotto.
 
 
Napoli-Juve è Luciano Moggi.
 
 
Napoli-Juve è Boniperti che al gol di Laudrup (regolare) si alza e indignato va via dopo 20 minuti.
 
 
Napoli-Juve è l’Avvocato che ama i napoletani, fa le vacanze a Capri e va a cenare da Paolino.
 
 
Napoli-Juve è Mazzoleni, Pechino e la guerra di due mondi. Io resto convinto che il nostro sia migliore.

 

 

Gino Rivieccio

 

Napoli Magazine
 

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