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JUVENTUS - Allegri: "Col Milan una delle partite più importanti, avvio stentato in campionato? Risultati non proporzionali alle prestazioni"
18.09.2021 13:48 di Redazione Fonte: Sport Mediaset

Dopo aver trovato il primo successo stagionale nella gara di Champions League contro il Malmoe, la Juventus si rituffa in campionato, dove i tre punti ancora non sono arrivati. Ad attendere i bianconeri domenica sera allo Stadium c'è il Milan primo in classifica, un big match fondamentale per certificare lo stato di salute degli uomini di Allegri. Il tecnico toscano dovrebbe confermare Dybala e Morata come coppia d'attacco, mentre resta il dubbio Federico Chiesa: l'esterno azzurro è tornato a disposizione, ma non è scontato che parta dal 1'.

 

Sull'importanza del match

 

"Quella col Milan è da sempre una delle partite più importanti del campionato, se non la più importante. Il Milan ha acquisito autorevolezza e sicurezza negli ultimi anni. Noi dovremo fare una buona prestazione, stiamo crescendo, lavorando tutti insieme, e dobbiamo dare continuità alla vittoria di mercoledì".

 

Sulle scelte di formazione

 

"Ho qualche dubbio. Ne ho uno in difesa, uno a centrocampo e uno in attacco, che risolverò domani dopo la rifinitura, anche perché abbiamo tante partite prima della sosta. L'importante è che tutti si sentano partecipi e quando vengono chiamati in causa siano pronti ad aiutare la squadra".

 

Su Chiesa

 

"Lui è uno dei dubbi, a destra dà il massimo, ma sta crescendo e può ancora crescere in altre zone del campo e sul piano della gestione della partita. La cattiveria con cui si muove è uno dei suoi pregi principali".

 

Su De Ligt

 

"Matthijs è un giocatore molto bravo. Aveva vent'anni quando è arrivato qui, caricato di grandi aspettative. Ci vuole calma, la maglia della Juventus pesa. Ha delle prospettive importanti, ma deve ancora migliorare ed è normale che sia così".

 

Su Rugani

 

"Daniele è una sorpresa molto piacevole quest'anno, è un giocatore che ha un piglio diverso. Non so se giocherà domani, ma conto molto su di lui. Bonucci prima o poi dovrà riposare...".

 

Sull'avvio stentato in campionato

 

"Abbiamo avuto il gruppo pronto e al completo molto tardi e ci stiamo ancora conoscendo. I risultati non sono stati proporzionali alle prestazioni, sicuramente potevamo avere dei punti in più".

 

Su quale delle due squadre arriva meglio all'appuntamento dello Stadium

 

"La squadra sta bene, stiamo lavorando bene e domani dobbiamo fare una bella partita dal punto di vista tecnico. Il Milan è tornato in Champions League e ha affrontato la partita di mercoledì con grande carattere, grande personalità, considerando che hanno giocato contro una delle squadre più forti d'Europa".

 

Sul ruolo che può avere il risultato di domenica in prospettiva

 

"La gara è più importante per loro che per noi, i primi bilanci si faranno poi alla sosta di novembre e credo che a quel punto saremo in una posizione diversa. Il campionato è molto equilibrato, credo che non ci sia una squadra in grado di schiacciarlo. Si fa presto a perdere punti, ma anche a recuperarli. Pensiamo a recuperare il terreno perso all'inizio, di sicuro faremo una bella partita. In questo momento bisogna martellare sul fatto che per vincere i campionato dare il 100% può non bastare. E la Juve non gioca per vincere le partite, ma i campionati, perché vince sempre la migliore in un percorso lungo".

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JUVENTUS - Allegri: "Col Milan una delle partite più importanti, avvio stentato in campionato? Risultati non proporzionali alle prestazioni"

di Napoli Magazine

18/09/2024 - 13:48

Dopo aver trovato il primo successo stagionale nella gara di Champions League contro il Malmoe, la Juventus si rituffa in campionato, dove i tre punti ancora non sono arrivati. Ad attendere i bianconeri domenica sera allo Stadium c'è il Milan primo in classifica, un big match fondamentale per certificare lo stato di salute degli uomini di Allegri. Il tecnico toscano dovrebbe confermare Dybala e Morata come coppia d'attacco, mentre resta il dubbio Federico Chiesa: l'esterno azzurro è tornato a disposizione, ma non è scontato che parta dal 1'.

 

Sull'importanza del match

 

"Quella col Milan è da sempre una delle partite più importanti del campionato, se non la più importante. Il Milan ha acquisito autorevolezza e sicurezza negli ultimi anni. Noi dovremo fare una buona prestazione, stiamo crescendo, lavorando tutti insieme, e dobbiamo dare continuità alla vittoria di mercoledì".

 

Sulle scelte di formazione

 

"Ho qualche dubbio. Ne ho uno in difesa, uno a centrocampo e uno in attacco, che risolverò domani dopo la rifinitura, anche perché abbiamo tante partite prima della sosta. L'importante è che tutti si sentano partecipi e quando vengono chiamati in causa siano pronti ad aiutare la squadra".

 

Su Chiesa

 

"Lui è uno dei dubbi, a destra dà il massimo, ma sta crescendo e può ancora crescere in altre zone del campo e sul piano della gestione della partita. La cattiveria con cui si muove è uno dei suoi pregi principali".

 

Su De Ligt

 

"Matthijs è un giocatore molto bravo. Aveva vent'anni quando è arrivato qui, caricato di grandi aspettative. Ci vuole calma, la maglia della Juventus pesa. Ha delle prospettive importanti, ma deve ancora migliorare ed è normale che sia così".

 

Su Rugani

 

"Daniele è una sorpresa molto piacevole quest'anno, è un giocatore che ha un piglio diverso. Non so se giocherà domani, ma conto molto su di lui. Bonucci prima o poi dovrà riposare...".

 

Sull'avvio stentato in campionato

 

"Abbiamo avuto il gruppo pronto e al completo molto tardi e ci stiamo ancora conoscendo. I risultati non sono stati proporzionali alle prestazioni, sicuramente potevamo avere dei punti in più".

 

Su quale delle due squadre arriva meglio all'appuntamento dello Stadium

 

"La squadra sta bene, stiamo lavorando bene e domani dobbiamo fare una bella partita dal punto di vista tecnico. Il Milan è tornato in Champions League e ha affrontato la partita di mercoledì con grande carattere, grande personalità, considerando che hanno giocato contro una delle squadre più forti d'Europa".

 

Sul ruolo che può avere il risultato di domenica in prospettiva

 

"La gara è più importante per loro che per noi, i primi bilanci si faranno poi alla sosta di novembre e credo che a quel punto saremo in una posizione diversa. Il campionato è molto equilibrato, credo che non ci sia una squadra in grado di schiacciarlo. Si fa presto a perdere punti, ma anche a recuperarli. Pensiamo a recuperare il terreno perso all'inizio, di sicuro faremo una bella partita. In questo momento bisogna martellare sul fatto che per vincere i campionato dare il 100% può non bastare. E la Juve non gioca per vincere le partite, ma i campionati, perché vince sempre la migliore in un percorso lungo".

Fonte: Sport Mediaset