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SUPERLEGA - Avv. Grassani: "Senza accordo di Juve, Barcellona e Real Madrid con la Uefa, il contenzioso non rimarrà nell'ambito sportivo"
08.05.2021 11:18 di Redazione

L'avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto sportivo, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Cosa rischiano Juve, Barcellona e Real Madrid? Sara' verosimilmente aperto un procedimento disciplinare, che si celebrera' davanti agli organi di giustizia Uefa e, in appello, al Tas. L'articolo 51 dello Statuto, la cui violazione verra' verosimilmente contestata ai club, non prevede una sanzione specifica, quindi gli organi di giustizia avranno piu' potere discrezionale. Non puo' essere scartata l'ipotesi di esclusione dalle competizioni anche se si potrebbe propendere per misure economiche. Di certo, se i tre club non dovessero raggiungere un accordo con la Uefa, il contenzioso e' destinato a non rimanere entro il perimetro dell'ordinamento sportivo. Parlerei di accordo politico - ha aggiunto a proposito dell'accordo tra Uefa e i 9 club ex dissidenti - Non e' stata inflitta alcuna sanzione dagli organi disciplinari della Uefa, bensi', almeno stando al comunicato ufficiale di ieri, i club hanno trasmesso alla confederazione europea una 'Club committment declaration', ovvero una dichiarazione impegnativa. Una sorta di proposta di patteggiamento, sottoposta ad una commissione di emergenza del Comitato Esecutivo UEFA e da questa approvata".

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SUPERLEGA - Avv. Grassani: "Senza accordo di Juve, Barcellona e Real Madrid con la Uefa, il contenzioso non rimarrà nell'ambito sportivo"

di Napoli Magazine

08/05/2024 - 11:18

L'avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto sportivo, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Cosa rischiano Juve, Barcellona e Real Madrid? Sara' verosimilmente aperto un procedimento disciplinare, che si celebrera' davanti agli organi di giustizia Uefa e, in appello, al Tas. L'articolo 51 dello Statuto, la cui violazione verra' verosimilmente contestata ai club, non prevede una sanzione specifica, quindi gli organi di giustizia avranno piu' potere discrezionale. Non puo' essere scartata l'ipotesi di esclusione dalle competizioni anche se si potrebbe propendere per misure economiche. Di certo, se i tre club non dovessero raggiungere un accordo con la Uefa, il contenzioso e' destinato a non rimanere entro il perimetro dell'ordinamento sportivo. Parlerei di accordo politico - ha aggiunto a proposito dell'accordo tra Uefa e i 9 club ex dissidenti - Non e' stata inflitta alcuna sanzione dagli organi disciplinari della Uefa, bensi', almeno stando al comunicato ufficiale di ieri, i club hanno trasmesso alla confederazione europea una 'Club committment declaration', ovvero una dichiarazione impegnativa. Una sorta di proposta di patteggiamento, sottoposta ad una commissione di emergenza del Comitato Esecutivo UEFA e da questa approvata".