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F1, Norris: "Ho sofferto di depressione a causa delle aspettative e dei social, il team mi ha aiutato"
06.10.2021 21:28 di Redazione

Lando Norris, pilota britannico della McLaren, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "The Morning" prima del weekend del Gran Premio della Turchia riguardo il suo primo anno in F1: "Ho sofferto di depressione, sentivo il peso di tutti gli occhi puntati su di me e non sapevo cosa fare.Avere a che fare con questo genere di cose non è affatto facile, il dover essere all’altezza in un mondo estremamente competitivo. Se dovessi fallire, quali saranno le conseguenze? Se non rimarrò in Formula 1, dove andrò e cosa farò, dato che non sono bravo in molte altre cose della vita. I social hanno influito molto sul mio stato d'animo, ma il supporto del team e il lavoro di squadra non sono stati semplicemente importanti, sono stati fondamentali, almeno quanto l’aiuto e l’esperienza che ha saputo trasmettermi un compagno esperto come Daniel Ricciardo, dall’inizio estremamente disponibile nei miei confronti ". Ora il giovane talento della McLaren guarda avanti con serenità e prende parte a progetti sul tema della salute mentale.

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F1, Norris: "Ho sofferto di depressione a causa delle aspettative e dei social, il team mi ha aiutato"

di Napoli Magazine

06/10/2024 - 21:28

Lando Norris, pilota britannico della McLaren, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "The Morning" prima del weekend del Gran Premio della Turchia riguardo il suo primo anno in F1: "Ho sofferto di depressione, sentivo il peso di tutti gli occhi puntati su di me e non sapevo cosa fare.Avere a che fare con questo genere di cose non è affatto facile, il dover essere all’altezza in un mondo estremamente competitivo. Se dovessi fallire, quali saranno le conseguenze? Se non rimarrò in Formula 1, dove andrò e cosa farò, dato che non sono bravo in molte altre cose della vita. I social hanno influito molto sul mio stato d'animo, ma il supporto del team e il lavoro di squadra non sono stati semplicemente importanti, sono stati fondamentali, almeno quanto l’aiuto e l’esperienza che ha saputo trasmettermi un compagno esperto come Daniel Ricciardo, dall’inizio estremamente disponibile nei miei confronti ". Ora il giovane talento della McLaren guarda avanti con serenità e prende parte a progetti sul tema della salute mentale.