"Domenica pomeriggio, a Chorzow (Polonia), nel corso della premiazione della squadra azzurra, vincitrice dell'Europeo a squadre, l'organizzazione locale, tra le tante musiche diffuse all'interno dello stadio, ha inserito anche il celebre successo 'Sarà perché ti amo', in una versione contenente degli insulti ai tifosi di una nota squadra di calcio italiana (la Juventus, ndr). Ieri, il Comitato Organizzatore Locale, per il tramite dell'operatore addetto alle musiche utilizzate nello stadio Slaski, si è scusato per l'accaduto, chiarendo che la non comprensione del testo è risultata determinante nell'errore. La Fidal, pur ribadendo la totale estraneità rispetto all'accaduto, ha verificato che alcuni suoi atleti, in un momento di comprensibile euforia, e certamente senza fini diversi dalla mera esultanza per lo storico momento vissuto, hanno partecipato al coro. In ragione di questo, anche la Federazione Italiana di Atletica si scusa con quanti si fossero sentiti offesi dai fatti". Lo comunica la Federazione Italiana d'Atletica Leggera in una nota sul proprio sito.
di Napoli Magazine
27/06/2023 - 14:23
"Domenica pomeriggio, a Chorzow (Polonia), nel corso della premiazione della squadra azzurra, vincitrice dell'Europeo a squadre, l'organizzazione locale, tra le tante musiche diffuse all'interno dello stadio, ha inserito anche il celebre successo 'Sarà perché ti amo', in una versione contenente degli insulti ai tifosi di una nota squadra di calcio italiana (la Juventus, ndr). Ieri, il Comitato Organizzatore Locale, per il tramite dell'operatore addetto alle musiche utilizzate nello stadio Slaski, si è scusato per l'accaduto, chiarendo che la non comprensione del testo è risultata determinante nell'errore. La Fidal, pur ribadendo la totale estraneità rispetto all'accaduto, ha verificato che alcuni suoi atleti, in un momento di comprensibile euforia, e certamente senza fini diversi dalla mera esultanza per lo storico momento vissuto, hanno partecipato al coro. In ragione di questo, anche la Federazione Italiana di Atletica si scusa con quanti si fossero sentiti offesi dai fatti". Lo comunica la Federazione Italiana d'Atletica Leggera in una nota sul proprio sito.