Luciano Spalletti resta in pole position per prendere il posto di Igor Tudor sulla panchina della Juventus, dove per il turno infrasettimanale siederà Massimo Brambilla.
C’è già stato tra ieri, lunedì 27 ottobre, e oggi, martedì 26, un incontro con l’ex c.t. della Nazionale, che ha dato apertura ai bianconeri sulla durata del contratto, quindi fino alla fine della stagione con rinnovo automatico in caso di qualificazione in Champions League.
Intanto c’è stato un sondaggio anche con Raffaele Palladino, soluzione più giovane che ha lavorato col dt Modesto a Monza, il quale lo ha proposto a Comolli.
Resta comunque vicino Spalletti alla panchina dei bianconeri, anche se per ora non si è discusso dell’aspetto economico con lui. L’intenzione resta quella di avere il nuovo allenatore già per la partita di sabato sera contro la Cremonese. Entro la mattinata di domani, mercoledì 29 ottobre, arriverà la decisione definitiva della società, che poi approfondirà l’aspetto economico con il prescelto.
Rispetto alla giornata di ieri, la novità è che Roberto Mancini è di fatto uscito dalla corsa per la panchina, che ormai è ridotta ai nomi di Spalletti e Palladino.
La candidatura di Mancini, infatti, non è stata seguita né da un incontro, come nel caso di Spalletti, né da un contatto diretto, come è stato per Palladino. La Juve quindi sceglierà presto tra questi due allenatori, con Spalletti che, come detto, è avanti rispetto all’ex Fiorentina.
di Redazione
28/10/2025 - 19:28
Luciano Spalletti resta in pole position per prendere il posto di Igor Tudor sulla panchina della Juventus, dove per il turno infrasettimanale siederà Massimo Brambilla.
C’è già stato tra ieri, lunedì 27 ottobre, e oggi, martedì 26, un incontro con l’ex c.t. della Nazionale, che ha dato apertura ai bianconeri sulla durata del contratto, quindi fino alla fine della stagione con rinnovo automatico in caso di qualificazione in Champions League.
Intanto c’è stato un sondaggio anche con Raffaele Palladino, soluzione più giovane che ha lavorato col dt Modesto a Monza, il quale lo ha proposto a Comolli.
Resta comunque vicino Spalletti alla panchina dei bianconeri, anche se per ora non si è discusso dell’aspetto economico con lui. L’intenzione resta quella di avere il nuovo allenatore già per la partita di sabato sera contro la Cremonese. Entro la mattinata di domani, mercoledì 29 ottobre, arriverà la decisione definitiva della società, che poi approfondirà l’aspetto economico con il prescelto.
Rispetto alla giornata di ieri, la novità è che Roberto Mancini è di fatto uscito dalla corsa per la panchina, che ormai è ridotta ai nomi di Spalletti e Palladino.
La candidatura di Mancini, infatti, non è stata seguita né da un incontro, come nel caso di Spalletti, né da un contatto diretto, come è stato per Palladino. La Juve quindi sceglierà presto tra questi due allenatori, con Spalletti che, come detto, è avanti rispetto all’ex Fiorentina.