La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sui possibili addii nel finale di stagione in casa Juventus. Il primo a dover lasciare il club bianconero potrebbe essere il portiere Mattia Perin. L'ex Genoa, infatti, cerca più spazio. Per Renato Veiga il rinnovo del prestito potrebbe complicarsi. Anche Douglas Luiz e McKennie sembrerebbero alla porta. Gatti avrebbe richieste in Premier League; Savona, Cambiaso e Vlahovic è un altro gruppo di "papabili" partenti. La rosea parla di difficoltà a sostenere i prestiti onerosi di Conceicao e Kolo Muani, economicamente insostenitibili. Insomma, per evitare il fallimento tecnico e finanziario, soprattutto senza qualificazione Champions, dalle parti della Continassa si cerca di monetizzare, col rischio di dover rinunciare anche alla giovane promessa Yildiz. Anche Mbangula sembrerebbe parte del mercato in uscita degli juventini. Il quotidiano sottolinea come la Juventus rischi di non poter competere per grandi obiettivi di mercato come Osimhen, Tonali o Sudakov.
di Napoli Magazine
26/04/2025 - 05:00
La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sui possibili addii nel finale di stagione in casa Juventus. Il primo a dover lasciare il club bianconero potrebbe essere il portiere Mattia Perin. L'ex Genoa, infatti, cerca più spazio. Per Renato Veiga il rinnovo del prestito potrebbe complicarsi. Anche Douglas Luiz e McKennie sembrerebbero alla porta. Gatti avrebbe richieste in Premier League; Savona, Cambiaso e Vlahovic è un altro gruppo di "papabili" partenti. La rosea parla di difficoltà a sostenere i prestiti onerosi di Conceicao e Kolo Muani, economicamente insostenitibili. Insomma, per evitare il fallimento tecnico e finanziario, soprattutto senza qualificazione Champions, dalle parti della Continassa si cerca di monetizzare, col rischio di dover rinunciare anche alla giovane promessa Yildiz. Anche Mbangula sembrerebbe parte del mercato in uscita degli juventini. Il quotidiano sottolinea come la Juventus rischi di non poter competere per grandi obiettivi di mercato come Osimhen, Tonali o Sudakov.