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IL PARERE - Salandin: "Spalletti bravissimo allenatore, Osimhen ha un grande potenziale"
13.10.2021 13:32 di Redazione

NAPOLI - A Radio Marte nel corso della trasmissione "Si gonfia la rete" è intervenuto Stefano Salandin, giornalista: "Spalletti ha messo un po' di cose in ballo a Napoli, bravissimo allenatore e grande personaggio. A me piace molto. La vicenda Insigne, rispetto a quella che ha vissuto con Totti, gli sembrerà una passeggiata di salute. Torino? Juric ha dato una svolta, forse ancora più marcata di quella di Spalletti a Napoli. Il Torino arrivava da due anni in cui si era salvato all'ultima e alla penultima giornata. Con Juric, dal punto di vista dell'intensità e dell'aggressività qualcosa è cambiato. La squadra in certi reparti non ha qualità altissima, sicuramente però l'atteggiamento in campo è cambiato tantissimo. Il Napoli dipende da Osimhen? Guarda la Juventus che perde Cristiano Ronaldo: quando perdi i giocatori che fanno differenza davanti fai fatica. Falsi centravanti? Bisogna averne uno vero e bravo. Poi un giocatore come Osimhen è giovane, deve migliorare certe attitudini ma è di una potenzialità incredibile. Non credevo potesse essere così devastante nella partita. Belotti? Stiamo cercando di capire anche noi, c'è stato tumulto nello staff medico del Torino. Mi ricorda molto la vicenda della Nazionale con Marchisio: il medico della Nazionale disse che era un problema al legamento, la Juve no e di fatto smise di giocare. Anche qui avevano detto che avrebbe ripreso subito invece qualche problema l'ha avuto. Il Gallo è un giocatore di potenza e di corsa, se non è almeno all'80%, non credo che Juric lo rischierà a meno che non stia bene".

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IL PARERE - Salandin: "Spalletti bravissimo allenatore, Osimhen ha un grande potenziale"

di Napoli Magazine

13/10/2024 - 13:32

NAPOLI - A Radio Marte nel corso della trasmissione "Si gonfia la rete" è intervenuto Stefano Salandin, giornalista: "Spalletti ha messo un po' di cose in ballo a Napoli, bravissimo allenatore e grande personaggio. A me piace molto. La vicenda Insigne, rispetto a quella che ha vissuto con Totti, gli sembrerà una passeggiata di salute. Torino? Juric ha dato una svolta, forse ancora più marcata di quella di Spalletti a Napoli. Il Torino arrivava da due anni in cui si era salvato all'ultima e alla penultima giornata. Con Juric, dal punto di vista dell'intensità e dell'aggressività qualcosa è cambiato. La squadra in certi reparti non ha qualità altissima, sicuramente però l'atteggiamento in campo è cambiato tantissimo. Il Napoli dipende da Osimhen? Guarda la Juventus che perde Cristiano Ronaldo: quando perdi i giocatori che fanno differenza davanti fai fatica. Falsi centravanti? Bisogna averne uno vero e bravo. Poi un giocatore come Osimhen è giovane, deve migliorare certe attitudini ma è di una potenzialità incredibile. Non credevo potesse essere così devastante nella partita. Belotti? Stiamo cercando di capire anche noi, c'è stato tumulto nello staff medico del Torino. Mi ricorda molto la vicenda della Nazionale con Marchisio: il medico della Nazionale disse che era un problema al legamento, la Juve no e di fatto smise di giocare. Anche qui avevano detto che avrebbe ripreso subito invece qualche problema l'ha avuto. Il Gallo è un giocatore di potenza e di corsa, se non è almeno all'80%, non credo che Juric lo rischierà a meno che non stia bene".