NAPOLI - Balordi senza scrupoli. Hanno trascinato per una decina di metri la loro vittima, una donna di 80 anni, che aveva cercato di resistere al violento strappo della borsa. Nel violento impatto con l’asfalto Teresa Porzio ha riportato una frattura scomposta all’anca, lesioni agli organi interni, emorragia interna: soccorsa dal figlio, è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore. I sanitari, viste le condizioni, ne hanno disposto l’immediato ricovero in prognosi riservata presso l’unità di terapia intensiva dell’ospedale Cardarelli di Napoli.

Inquietanti le circostanze con le quali è avvenuto lo scippo e quello che è accaduto poi. I due rapinatori, da una prima e molta frammentaria ricostruzione, sono giunti in via Biancardi confusi nel corteo formato da centinaia tra auto, moto e scooter della numerosa colonia di tifosi juventini che si stava radunando davanti allo spiazzo della villa comunale per festeggiare lo scudetto. E proprio qui il destino della donna, che passeggiava in compagnia del marito per andare a messa, si è purtroppo incrociato con quello dei malviventi.

Questi, con una improvvisa manovra del mezzo a due ruote, si sono staccati di botto dalla colonna di veicoli e come falchi sono piombati alle spalle della vittima. Il conducente dello scooter ha rallentato quel tanto che bastava per consentire al suo complice, di allungare la mano e afferrare saldamente la borsa della vittima, in modo da sfruttare al massimo la forza dello strappo data dalla ripartenza del mezzo a due ruote. Istintivamente, la vittima ha stretto a sua volta la presa della borsa, proprio mentre il mezzo dei balordi accelerava a tutto gas.

Teresa Porzio è dapprima caduta rovinosamente sull’asfalto di via Biancardi, poi ha avuto abiti e pelle lacerati dalla terribile azione del trascinamento. Fino a perdere i sensi per il dolore e a lasciare quella presa, che da istintiva poteva essere mortale. I balordi si sono dileguati in un attimo. E nemmeno le grida e le invocazioni di aiuto del marito della vittima hanno distratto la folla che intanto piangeva e si commuoveva per l’addio di Del Piero. Nessuno, nemmeno in forma anonima, ha lanciato l’allarme ai carabinieri né ha fornito qualche particolare. Eppure i due delinquenti erano come tutti nel corteo motorizzato bianconero, senza casco.