Nino Simeone, consigliere comunale di Napoli, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre", sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Napoli aspetta una scossa politica? Si riparte da zero, ci vuole veramente poco per fare meglio della passata amministrazione politica. La situazione è quella che è. Ci aspettiamo il minimo sindacale. Non si può lasciare la città nelle condizioni in cui è stata lasciata. Non c'è più l'istituzione sul territorio. Lungomare liberato? Ho sentito polemiche, ma ad oggi abbiamo ancora un grande problema: la Galleria Vittoria è ancora chiusa. Nei fine settimana lo chiuderemo come dice il Sindaco, poi valuteremo strada facendo. Oggi non abbiamo alternativa, c'è un'esigenza oggettiva per la chiusura della Galleria. Il Lungomare è un'arteria fondamentale per la viabilità cittadina, aprirla in orari particolari, potrebbe servire per svuotare le sacche di traffico che si creavano a Piazza Vittoria. La viabilità va gestita con criterio. Le prime tre cose che dovrebbe fare il nuovo Sindaco? La presenza dell'istituzione in città, la seconda è la cura del territorio: non è possibile che le strade siano così sporche, la stessa potatura degli alberi va fatta. Ci sono rami nelle case delle persone, è assurdo. La terza cosa è... lo scudetto al Napoli. Manfredi tifoso della Juventus? Ha già spiegato che viene da Nola, lì i colori della squadra sono bianconeri. Ha avuto un'infanzia infelice (ride, ndr.), ma la politica è altro, prescinde dal tifo. Maresca? Ha fatto tanto per la lotta alla criminalità, non vedo l'ora di stringergli la mano in consiglio comunale. Chapeau, ma sarà stato consigliato male in campagna elettorale. Non c'azzeccava niente farsi vedere con la sciarpa azzurra e tutto il resto. Napoli-Torino? I granata sono una squadra tosta, dovremmo sudarci i tre punti. Ci sarà anche Manfredi, mi fa piacere la sua presenza".