POMPEI - Un motivo futile, qualche parola di troppo, magari una lite sulla partita Juve-Napoli da poco terminata, e Pompei è sotto choc. Un bambino di appena 10 anni ha accoltellato sabato sera con ferocia e sangue freddo un 16enne. Massimo riserbo sull’episodio visto che i protagonisti dell’incredibile vicenda sono entrambi minorenni. L’aggressore del ragazzo ferito sabato notte nel pieno centro cittadino, che solo per un miracolo si è salvato, non ha ancora un volto e un nome certo. Gli inquirenti però sono sicuri che fa parte di un gruppo di bulli tra i 10 e gli 11 anni. Ma ora ci si interroga: chi è il genitore che permette a un figlio di 10 anni di girare di notte armato di coltello con una lama di 12 centimetri?
di Napoli Magazine
22/10/2012 - 14:17
POMPEI - Un motivo futile, qualche parola di troppo, magari una lite sulla partita Juve-Napoli da poco terminata, e Pompei è sotto choc. Un bambino di appena 10 anni ha accoltellato sabato sera con ferocia e sangue freddo un 16enne. Massimo riserbo sull’episodio visto che i protagonisti dell’incredibile vicenda sono entrambi minorenni. L’aggressore del ragazzo ferito sabato notte nel pieno centro cittadino, che solo per un miracolo si è salvato, non ha ancora un volto e un nome certo. Gli inquirenti però sono sicuri che fa parte di un gruppo di bulli tra i 10 e gli 11 anni. Ma ora ci si interroga: chi è il genitore che permette a un figlio di 10 anni di girare di notte armato di coltello con una lama di 12 centimetri?